AGRIGENTO

Sono passati cento giorni di trattenimento di un gruppo di mi- granti all’interno del Centro di Pri- mo Soccorso e Accoglienza (Cp- sa) di Lampedusa, tra cui alcuni superstiti del naufragio del 3 otto- bre. Lo comunica l’Alto Commis- sariato delle Nazioni Unite peri Ri- fugiati (Unhcr) che ritiene «inac- cettabile il trattenimento del grup- po composto da 7 cittadini eritrei sopravvissuti al naufragio e da 6 cittadini siriani in attesa di essere ascoltati dall’autorità giudiziaria inquirente in qualità di persone in- formate sui fatti nel procedimen- to presso il Tribunale di Agrigento contro i presunti scafisti».

In realtà le indagini vanno avanti e molti interrogatori sono stati già effettuati. «Per quel che at- tiene alla competenza della Procu- ra diAgrigento – dice il procurato- re capo Renato Di Natale – noi ab- biamo completato gli incidenti probatori». «Questi immigrati – dice il procuratore aggiunto Ignazio Fonzo – non sono più a disposizio- ne dell’autorità giudiziaria diAgri- gento».
Molti dei migranti interrogati ad Agrigento dovranno, però, es- sere sentiti dalla Dda di Palermo che sta indagando sul reato di trat- ta di esseri umani. Gli incidenti probatori inizieranno domani e fi- niranno entro la prossima settima- na. L’ultimo interrogatorio fatto dalla Procura di Agrigento risale a martedì scorso, quando tre eri- tree hanno confermato al giudice Francesco Provenzano le accuse a carico di Mouhamud Elmi Muhi- din, 24 anni, somalo, arrestato dal- la polizia con l’accusa di seque- stro di persona, associazione a de- linquere finalizzata al favoreggia- mento dell’immigrazione clan de- stina evie] enza sessuale. In carce- re si trova anche il ventiquattren- ne Khaled Bensalem, tunisino di 35 anni, ritenutolo scafista e accu- sato di avere provocato la strage.

«Pur riconoscendo l’importan- za di svolgere questo tipo di inda- gini – spiega l’Unhcr – è necessario rispettare la natura di Centro di primo soccorso a Lampedusa da cui i migranti devono necessaria- mente essere trasferiti presso strutture idonee entro 48 ore».

Inoltre, nel corso degli ultimi mesi «abbiamo più volte ribadito – conclude l’organizzazione – l’ur- gente necessità di offrire servizi e sostegno adeguati alle vittime del naufragio nonché a chi fugge da guerre e persecuzioni e si trova in condizioni di estrema vulnerabili- tà» . «È inaccettabile che da 100 giorni vi siano persone trattenute nel centro di Lampedusa senza un provvedimento legittimo e fi- no a poco tempo fa in condizioni di accoglienza assolutamente ina- deguate», dichiara Laurens Jolles, Delegato Unchr per il Sud Euro- pa. L’Unhcr chiede pertanto l’im- mediato trasferimento di tutti i mi- granti presenti .

*AB*ALFONSOBUGEA