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Italia [IT] MicroMega, Visita del CIE di Ponte Galeria dall’on. Barbara Spinelli nell’ambito della mobilitazione LasciateCIEntrare

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Articolo pubblicato il 19 dicembre 2014

[IT] Il 19 dicembre 2014, la deputata europea GUE/NGL Barbara Spinelli ha effettuato una visita – annunciata – al CIE di Ponte Galeria (Roma), nell’ambito della mobilitazione LasciateCIEntrare, campagna nazionale contro la detenzione amministrativa dei migranti, e di “Open Access Now”. Di seguito, alcuni estratti dell’articolo scritto da Barbara Spinelli dopo la visita, e pubblicato su MicroMega il 19 dicembre 2014:

L’accesso al CIE:

“Il venerdì 19 dicembre ero lì, in missione ufficiale come eurodeputata, accompagnata dalla mia assistente e portavoce Daniela Padoan e da una delegazione composta di amici difensori dei migranti e dei loro diritti. I gestori di Ponte Galeria avevano il dovere di aprirmi i cancelli, perché l’accesso non può esser vietato a un parlamentare e al suo assistente. Ma fin dall’inizio avevo chiesto di entrare con una delegazione, perché assieme ad essa avevo preparato la visita. Sono entrate, ma di straforo, solo l’avvocato Alessandra Ballerini, Gabriella Guido responsabile della campagna LasciateCIEntrare e Marta Bonafoni, consigliere regionale del Lazio. Gli altri sono stati tenuti fuori dai cancelli, per strada, e non perché il viceprefetto avesse dato ordini in tal senso.

La criminalizzazione dei migranti:

“Prima di entrare nei recinti, chiedo ai custodi: «Si può parlare con loro?» – «Un momento, i capibanda per ora non ci sono, magari sono a mensa» – «I capibanda?». Sì, i capibanda. Così vengono interpellati e descritti i rappresentanti dei detenuti. Il lessico di Ponte Galeria è impastato di parole prese in prestito dal crimine, dalla malavita. «Comunque vi consigliamo vivamente di non entrare, sono molto agitati. Sono pericolosi.» Da lunedì mattina 15 dicembre il Centro è nelle mani di un nuovo ente, l’agenzia francese Gepsa, specializzata in amministrazione carceraria.”

Le condizione di detenzione:

“Da lunedì manca quasi tutto, nel CIE: vestiti caldi, biancheria, calze, lenzuola di ricambio, kit con spazzolino da denti e dentifricio per i nuovi arrivati, assorbenti per le donne. I nuovi gestori dicono che ci vorrà del tempo, che qualche grave «inconveniente» sarà superato. […] Ai reclusi è proibito tenere matite o penne, per evitare che le inghiottiscano e finiscano in ambulatorio. Non possono avere carta da scrivere, per motivi che non riescono a delucidare anche se chiedi molto. […] I gestori smentiscono, ma tutti i detenuti con cui parlo sono esasperati perché di notte le luci al neon sul soffitto sono ininterrottamente accese, e addormentarsi è difficile se non impossibile. Di qui – anche – l’alto uso di sonniferi. Ricorrente è anche la somministrazione di anti-epilettici o, per i tossicodipendenti, di metadone. Le tensioni si alzano e scendono come maree, e a seconda del loro livello si dispiegano più o meno numerose le forze d’ordine, manganelli bene in vista e grosse pistole alla cinta.”

Link dell’articolo:

http://temi.repubblica.it/micromega-online/il-resoconto-dellon-barbara-spinelli-dal-lager-di-ponte-galeria/

Si veda anche:

http://www.lastampa.it/2014/12/23/cultura/opinioni/editoriali/i-cie-zoo-per-umani-ma-senza-erba-YpyDfFV82YjUcTaY5ZNHlM/premium.html

http://www.repubblica.it/solidarieta/immigrazione/2014/12/22/news/ponte_galeria_la_guantanamo_italiana_la_situazione_al_cie_di_ponte_galeria_dopo_il_cambio_gestione-103531674/

http://video.repubblica.it/mondo-solidale/ponte-galeria-la-guantanamo-italiana/187341/186244

http://temi.repubblica.it/micromega-online/respinti-dal-cie-di-ponte-galeria-noi-che-volevamo-essere-trattenuti/

http://ilmanifesto.info/ponte-galeria-aprite-quella-gabbia/

http://cartadiroma.waypress.eu/RassegnaStampa/LetturaNL.aspx?dest=fratucello%40arci.it&cod=162014SB2224112001

Bibliografia

Data/e di pubblicazione: 19/12/2014
Autore/i: Barbara Spinelli
Fonte: MicroMega